Oggi ho realizzato una delle mie torte
preferite,con un ingrediente che neanche
lontanamente avrei pensato,fosse stato
così buono all'interno di una ricetta dolce.
La prima volta che l'ho assaggiata,circa
5-6 anni fa o forse più, mi ha talmente
colpito che,da allora non ho più smesso
di proporla in varie versioni.
La torta di carote è di una dolcezza infinita
ed assomiglia nel gusto e nel profumo a
delle merendine commerciali,che
circolavano quand'ero bambina,le camille.
Quella che ho deciso di riproporre sia a voi
che alla mia famiglia, i miei più severi
critici,le carote e le mandorle sono ben
visibili e non ridotte in crema ed in polvere.
Infatti,le ho tritate in maniera più
grossolana,proprio per far sentire sia la
croccantezza che il loro sapore sotto i denti,
ad ogni morso.
È straordinaria,e l'arancia ne risalta ancor
di più il gusto, dato che è presente sia in
succo che in scorza grattugiata nell'impasto.
Noi la adoriamo,proprio per la sua
semplicità e genuinità degli ingredienti.
Vi lascio la mia ricetta......
Ingredienti
- 100 gr di mandorle con la pelle
- 250 gr di carote
- 2 uova medie
- 1 b.di lievito per dolci
- 80 ml di succo d'arancia
- 130 gr di zucchero di canna
- un pizzico di sale
- 80 ml di olio di semi di soia
- 130 gr di farina 00
- scorza grattugiata di un'arancia
Procedimento
In una ciotola capiente, montate le uova
con lo zucchero di canna, fino a quando
diventano spumose .
Unite a filo l'olio, il succo e la scorza di
un'arancia,il pizzico di sale e la farina
setacciata con il lievito.
Una volta ben amalgamati,aggiungete le
carote e le mandorle tritate con il mixer.
Fate movimenti dal basso verso l'alto per
ben incorporarle.
Imburrate ed infarinate uno stampo a
forma di cuore, versate il composto e
cuocete in forno a 180 gradi per circa 35
minuti.
Fate sempre la prova stecchino prima di
spegnere.
Una volta cotta, spegnete e fate raffreddare
completamente prima di toglierla dallo
stampo.
Cospargetela di zucchero a velo e gnam.
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