Fusilloni con ricotta,pesto e pomodori confit

 

Ogni giorno è una continua corsa contro il

tempo ed a volte,al rientro a casa non si ha

la ben che minima idea di cosa preparare 

per pranzo. 

Così ecco l'idea di realizzare questo primo

perfetto in qualsiasi stagione, estiva ed 

invernale. 

Semplici ingredienti che miscelati tra loro, 

hanno dato vita ad un piatto che ho amato

dal primo all'ultimo boccone. 

Due sono le preparazioni essenziali, il pesto

che potete prepararlo prima,se usate 

quello homemade come me,ma potete 

eventualmente sostutuirlo con quello già 

pronto per velocizzare ancor di più i tempi. 

Io,in verità, ho sempre delle scorte mono 

porzione in freezer, sempre pronte all'uso.

Inoltre ho realizzato questi pomodorini 

confit,tagliandoli semplicemente in due

e cospargendoli di sale,olio,pepe ed origano. 

Poi li ho messi in forno per una decina di 

minuti ed eccoli pronti anch'essi per essere

consumati subito o conservati sott'olio in

un barattolo e tenuti in frigo.

Infine la ricotta di pecora,che da noi non 

può mancare. 

Vi lascio una lista degli ingredienti, 

provatela!

Ingredienti 

per i pomodorini confit 

• 500 gr di pomodorini 
• sale, olio evo,origano, pepe nero

per il pesto al basilico 

• 150 gr di basilico fresco 
• 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva 
• 50 gr di parmigiano reggiano 
• 30 gr di pinoli
• 80 gr di ricotta 

Procedimento 

In una teglia rivestita da carta forno,

disponete i pomodorini tagliati in due 

e cospargeteli di sale,olio, origano, pepe

nero ed infornate a 110 gradi per circa 

un'oretta o poco più. 

Nel contempo, cuocete i fusilloni in una

pentola d'acqua salata bollente. 

In un mixer mettete tutti gli ingredienti 

per fare il pesto e frullate finché diventa 

cremoso.

Una volta cotta la pasta amalgamatela al

pesto,alla ricotta leggermente diluita con

un po' d'acqua di cottura della pasta, ed 

infine servite con quache pomodorino

confit.

Et voilà, il vostro pranzo è pronto.

Buon appetito!!!!

Torta rovesciata all'arancia

In questo periodo,sono diventata succo di

arancia dipendente, sia per combattere con i rimedi naturali il raffreddore,

sia perché ci andiamo davvero matti.

Le nostre arance poi,sono tanto succose e 

dolci che è impossibile resistere dal fare un altro dolce con esse.

Ecco quindi che ho deciso di realizzare una

torta rovesciata, un dolce semplice ma di

grand'effetto grazie alle fette d'arancia 

sopra.

Il segreto,si fa per dire,sta nel posizionare 

le fette d'arancia alla base dello stampo e

poi ricoprirle con l'impasto. 

Una volta cotta si capovolge et voilà che le

fette si ritrovano sopra.

Infine le ho bagnate con altro succo e 

cosparse di lamelle di mandorle per 

renderla ancor più golosa e bella. 

A volte basta veramente poco per attirare 

l'attenzione,provatela perché vi stupirà. 

È una nuvola di bontà 🥰

Ingredienti 

• 250 gr di farina 00
• 2 uova medie 
• 1/2 b.di lievito per dolci 
• 150 gr di zucchero semolato 
• 50 ml olio di semi 
• 100 ml di succo d'arancia 
• scorza grattugiata di un'arancia 
• 1 arancia a fette sottili 

Procedimento 

Montate le uova con lo zucchero finché 

diventano chiare e spumose,unite l'olio 

di semi, il succo e la scorza grattugiata di 

un'arancia e per ultimo la farina setacciata 

con il lievito. 

Prendete uno stampo, io ho usato uno 

rettangolare ma potete sostituirlo con una

semplice tortiera cm 24 -26.

Oleatelo e cospargetelo di zucchero,adagiate 

sul fondo le fette d'arancia e sopra versate 

l'impasto a coprire.

Cuocete in forno preriscaldato statico a

180 gradi per circa 35 minuti. 

Fate sempre la prova stecchino prima di 

spegnere. 

Una volta cotta,fatela raffreddare prima di

capovolgerla.

Io l'ho bagnata con altro succo e cosparsa 

di mandorle a lamelle. 

Danubio agli spinaci farcito

Non posso fare a meno di mettere le mani 

in pasta,almeno una volta a settimana è 

d'obbligo, che sia per preparare una pizza

per il mio ometto o qualche altra ricetta. 

È un tacito,mettersi in gioco,per creare 

sempre qualcosa di nuovo che attragga

l'attenzione, oltre a conquistare il palato.

In questo periodo sono attratta dagli 

impasti colorati,dopo il successo di quello 

alla zucca, ecco che ve ne presento un'altra

agli spinaci. 

Il mio danubio agli spinaci è soffice e 

goloso con una farcia semplice al prosciutto  

e formaggio che ne risalta il sapore. 

Ed il colore vi piace?

Io l'ho adorato dal primo istante che 

prendeva forma .

Vi ho convinti a provarlo,spero di si,allora

prendete carta e penna ed incomiciamo....

Ingredienti 

• 1 uovo medio 
• 70 ml di latte tiepido 
• 30 ml di olio evo 
• 10 gr di lievito di birra fresco 
• 150 gr di farina di tipo 1
• 150 gr di farina 0
• 50 gr di spinaci cotti 
• 10 gr di sale
• 1 cucchiaino di zucchero semolato 
• 100 gr  di prosciutto cotto 
• 150 gr di mozzarella 

Procedimento 

Sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido

ed unitelo alle farine con lo zucchero. 

Iniziate ad impastare con le mani o con 

l'impastatrice per qualche minuto prima di

aggiungere gli spinaci ed il sale.

Per ultimo l'olio e continuate ad impastare 

energicamente fino ad ottenere un panetto 

liscio ed omogeneo, ben incordato.

Fatelo lievitare fino al raddoppio, in una 

ciotola coperta da pellicola trasparente, in

forno spento con lucetta accesa (se occorre)

Trascorso il tempo,dividete l'impasto in 

pezzi di uguale peso circa 50-60 gr l'uno.

All'interno mettete un tocchetto di

mozzarella ed un po' di prosciutto cotto. 

Chiudete e formate una pallina,che

posizionerete all'interno di una tortiera,ben

distanziate tra loro.

Rimettetele a rilievitare i panetti per 

un'altra oretta.

Infine spennellate con olio o con uovo e 

latte miscelati.

Infornate a 200 gradi per circa 35 minuti. 

Spaghetti integrali con crema di carote e zucchine

 

Dopo le grandi abbuffate natalizie, si cerca

sempre di correre ai ripari, con delle 

ricette leggere e detox.

Con il piatto di oggi,intendevo trovare un

piatto che fosse all'altezza di tale risultato. 

Avendo delle carote ed una zucchina verde 

da consumare,il piatto ha iniziato a 

prendere forma. 

Così ho cotto le carole e le zucchine tagliate

a rondelle con un filo d'olio e della cipollina, 

poi le ho frullate per ridurle a crema,

lasciandone un po' intere.

Ad esse ho aggiunto degli spaghetti integrali,

ho mantecato per bene e servito con una 

cialda al parmigiano sbriciolata, per 

donargli  un tocco di sapidità .

Infine l'ho aromatizzata con della menta 

tritata,zenzero in polvere e scorza di limone 

grattugiata,tutto a vostro gusto la quantità 

da utilizzare. 

La pasta integrale,con il suo gusto rustico si

è perfettamente amalgamata al resto degli 

ingredienti vegetali.

Devo ammettere che è stato una piacevole 

sorpresa,realizzarlo con la pasta lunga .

Ecco gli ingredienti 👇

Ingredienti 

• 140 gr di spaghetti integrali 
• 1 zucchina verde 
• 3 carote grandi
• menta tritata 
• zenzero in polvere a gusto
• scorza grattugiata di limone
• 2 cipolline fresche 
• parmigiano reggiano per la cialda

Procedimento 

Mettete sopra al fuoco,la pentola con 

l'acqua salata, in cui cuocerete al dente 

gli spaghetti integrali. 

In una padella invece,versate un filo d'olio 

evo e le cipolline fresche tagliate a rondelle. 

Fatele imbiondire, dopodiché unite le carote 

e le zucchine anch'esse a rondelle sottili. 

Fate cuocere qualche minuto, aggiungete la

menta tritata,sale e pepe ed un mestolo 

dell'acqua di cottura della pasta.a coprire

le verdure. 

Una volta cotte,spegnete e frullatene i 2/3,

riducendole a crema.

Versatela nella padella insieme all'altro 

terzo,unite gli spaghetti al dente ed un altro 

mestolo d'acqua della pasta. 

Amalgamate per bene, unire anche lo 

zenzero in polvere e la scorza grattugiata 

del limone.

Ultimate la cottura e servite con la sua 

cremina sotto,un filo d'olio evo e la cialda 

al parmigiano reggiano spezzettata.

Per la cialda ,basta mettere in padella calda 

antiaderente o nella placca del forno 

rivestita da carta, un cucchiaio di 

parmigiano che farete sciogliere,poi 

spegnete e lasciate raffreddare, in modo tale 

si indurisce. 

Fusilli con crema di piselli, exquisa e speck

 

Curiosando in freezer, ho trovato un po'

di piselli e così ho deciso di realizzare un

gustoso primo piatto. 

In inverno, amo la pasta in brodo calda ma

stavolta,ho pensato di dare più corposità, 

creando un crema vellutata ai piselli unita

ad un formaggio spalmabile aromatizzata 

alla menta. 

Quest'ultima l'ho presa dalla mia piccola

piantina che, nonostante le intemperie, 

resiste ancora regalandomi piccole e 

profumate foglioline, da poter utilizzare

nei miei piatti. 

Diventa sempre più difficile far mangiare 

ai propri figli le verdure e,i piselli è una di

queste,pertanto occorre trovare ricette 

valide che  attirano la loro attenzione. 

Credo di esserci riuscita con questo primo, 

poiché il mio ometto l'ho ha mangiato con 

gusto senza discutere,il che è un gran 

risultato. 

Prendete carta e penna ed appuntatevi gli

ingredienti.....

Ingredienti 

• 140 gr di fusilli 
• 100 gr di piselli 
• 2 cucchiai di exquisa light
• menta tritata 
• 1 cipollina fresca 
• speck

Procedimento 

Mettete sopra la pentola dell'acqua in cui

cuocerete la pasta al dente.

In una padella,versate un filo d'olio evo, 

unite la cipolla tagliata finemente e fatela

imbiondire. 

Unite i piselli,la menta tritata e fateli 

insaporire per qualche minuto,poi copriteli 

con un po' d'acqua. 

Fateli cuocere circa 5-7 minuti,salate e 

pepate. 

Una volta cotti,versatene più di metà nel

boccale di un mixer e riduceteli in crema.

Nella padella con i piselli interi,aggiungete 

la pasta al dente con la crema ed 

amalgamate per bene. 

Sciogliete con un po' d'acqua l'exquisa ed

aggiungetela alla pasta.

Una volta aver amalgamato il tutto,servitela con lo speck croccante 

ben calda e buon appetito. 

Linguime cremose con robiola,pomodorini e melanzane

Un primo a dir poco "sbavoso"se mi 

consentite il termine e che,a mio avviso, lo

descrive perfettamente,tanto che è quasi

d'obbligo sporcarsi,almeno le labbra. 

Quella cremina succulenta,manderà in 

estasi le vostre papille gustative dalla

prima all'ultima forchettata. 

Da buona siciliana, amo le melanzane e le

mangerei tutti i giorni ed in qualsiasi modo 

dalla classica parmigiana, ai primi,ai

secondi,fino alle torte salate,poiché ne

arricchiscono il gusto. 

Oggi ho realizzato queste straordinarie

linguine con pomodorini, melanzane fritte

e robiola.

Si preparano in un attimo,giusto il tempo 

di cottura della pasta ma soprattutto sono

ben gradite da grandi che dai piccoli. 

I piatti semplici, ripagano sempre nel gusto 

tanto dal diventare uno dei piatti preferiti. 

Vi lascio gli ingredienti ed il procedimento, 

provatelo vi concquistera'. 

Ingredienti 

• 140 gr di linguine 
• 5-6 pomodorini 
• 50 gr di robiola
• 1 spicchio d'aglio schiacciato 
• 1/2 melanzana grande 
• 3 cucchiai di passata di ciliegino 
• sale e pepe nero o rosso

Procedimento 

Mettete sopra la pentola con l'acqua in 

cui cuocerete la pasta al dente. 

Nel contempo, in una padella, fate 

imbiondire l'aglio schiacciato in un filo

d'olio evo e poi toglietelo. 

Aggiungete i pomodorini tagliati in due,

fateli cuocere per due tre minuti,e poi 

versate la passata di ciliegino, salate e

pepate a gusto.

In un altra padella,friggete la melanzana 

tagliata a dadini, in abbondante olio di 

semi,poi mettetele sopra ad un foglio di 

carta assorbente per eliminare l'olio in

eccesso.

Aggiungetele nella padella con la salsa. 

Togliete le linguine al dente e versatele

sulle melanzane, per ultimo unite la 

robiola diluita con un po' d'acqua di 

cottura della pasta. 

Amalgamate il tutto,ultimando la cottura.

Servite ben calda, buon appetito 🥰

Torta alle carote e mandorle ( torta Camilla)

 

Oggi ho realizzato una delle mie torte 

preferite,con un ingrediente che neanche 

lontanamente avrei pensato,fosse stato 

così buono all'interno di una ricetta dolce.

La prima volta che l'ho assaggiata,circa 

5-6 anni fa o forse più, mi ha talmente 

colpito che,da allora non ho più smesso 

di proporla in varie versioni. 

La torta di carote è di una dolcezza infinita 

ed assomiglia nel gusto e nel profumo a

delle merendine commerciali,che 

circolavano quand'ero bambina,le camille.

Quella che ho deciso di riproporre sia a voi

che alla mia famiglia, i miei più severi 

critici,le carote e le mandorle sono ben 

visibili e non ridotte in crema ed in polvere.

Infatti,le ho tritate in maniera più 

grossolana,proprio per far sentire sia la 

croccantezza che il loro sapore sotto i denti,

ad ogni morso. 

È straordinaria,e l'arancia ne risalta ancor

di più il gusto, dato che è presente sia in

succo che in scorza grattugiata nell'impasto. 

Noi la adoriamo,proprio per la sua 

semplicità e genuinità degli ingredienti. 

Vi lascio la mia ricetta......

Ingredienti 

• 100 gr di mandorle con la pelle 
• 250 gr di carote 
• 2 uova medie 
• 1 b.di lievito per dolci 
• 80 ml di succo d'arancia 
• 130 gr di zucchero di canna 
• un pizzico di sale 
• 80 ml di olio di semi di soia
• 130 gr di farina 00
• scorza grattugiata di un'arancia 

Procedimento 

In una ciotola capiente, montate le uova

con lo zucchero di canna, fino a quando

diventano spumose .

Unite a filo l'olio, il succo e la scorza di 

un'arancia,il pizzico di sale e la farina 

setacciata con il lievito. 

Una volta ben amalgamati,aggiungete le

carote e le mandorle tritate con il mixer.

Fate movimenti dal basso verso l'alto per

ben incorporarle.

Imburrate ed infarinate uno stampo a 

forma di cuore, versate il composto e 

cuocete in forno a 180 gradi per circa 35 

minuti. 

Fate sempre la prova stecchino prima di 

spegnere. 

Una volta cotta, spegnete e fate raffreddare 

completamente prima di toglierla dallo

stampo.

Cospargetela di zucchero a velo e gnam.

Focaccine senza lievitazione con farina di ceci

 

A volte capita di rimanere senza pane,in

realtà, io non lo compro più da tempo 

ormai immemore,in modo da avere anche 

una scusa per prepararlo in casa.

Di solito ciò che scoraggia è la mancanza 

di tempo,dovuta ai lunghi tempi di 

lievitazione e lavorazione.

Questo è il motivo,che mi ha spinto a 

realizzare delle focaccine senza lievitazione 

poiché non contengono lievito di birra ma

quello per torte salate. 

In passato,vi avevo già proposto quelle con

la zucca,oggi invece ho inserito la farina di

ceci nell'impasto. 

Il gusto dei ceci di avverte sin dal primo 

morso,rendendo queste focaccine molto

gustose.

Potete farcirle con ciò che più vi piace,dai

semplici salumi come ha fatto mio figlio 

alle verdure grigliate o humburger di pollo

e carne.

Intanto vi lascio la ricetta, per la farcia a voi

la scelta. 

Ingredienti 

per 4-5 focaccine 

• 50 gr di farina di ceci
• 150 gr di farina di integrale 
• 1/2 b.di lievito per torte salate 
• 130-150 ml di acqua tiepida 
• 1 cucchiaino di sale
• 30 ml di olio evo 

Procedimento 

Miscelate le due farine e versate l'acqua 

tiepida,lasciate riposare 10 minuti. 

Trascorso il tempo, unite il sale,il lievito 

e l'olio extravergine d'oliva. 

Impastate velocemente, giusto per formare 

un panetto liscio ed omogeneo. 

Poi tagliatelo in 4-5 pezzi di egual peso. 

Rivestite una teglia con un foglio di carta 

forno,con la punta delle dita,date una forma

rotonda alle vostre focaccine. 

Copritele e riponetele in forno spento con 

lucetta accesa  per altri 10 minuti. 

Spennellatele con olio e cuocetele in forno 

a 200 gradi per circa 15-20 minuti. 

Devono risultare dorate ma non troppo 

cotte.

Buon appetito!!!!🤗

Pan di mela con cioccolato bianco e pistacchi

 A volte bisogna scendere a compromessi 

perlomeno per le cose futili....come il cibo .

Accontentare tutti pure quando si tratta di

dolci ,diventa sempre più difficile, a meno

che non ci sia la nutella,in qual caso tutto

tace.

Ma io preferisco variare,mi piacciono i dolci 

con la frutta fresca e secca,la marmellata, 

le varie creme spalmabili e non....ma il

mio ometto è molto più selettivo.

Lui adora il cioccolato bianco,ad esmpio,io

per niente e per evitare di farne due,ecco il

dolce compromesso. 

Ho deciso di realizzare un pan di mela,dove

questa viene in gran parte ridotta in purea

e solo una piccola parte lasciata a pezzetti 

piccoli quasi impercettibili. 

Ad essa ho aggiunto un ingrediente che

sciogliendosi nell'impasto,è stato assorbito

dai pezzetti di mela rendendola golosa.

Il mio ometto, pur essendosi accorto della

sua presenza,l'ha piacevolmente gradita e

"tollerata",se così si può dire.

Quindi,missione compiuta ed approvata a

pieni voti.

È una torta sofficissima e dal gusto delicato che vale la pena replicare. 

Ingredienti 

per una tortiera cm 24

• 250 gr di farina 00
• 150 gr di zucchero semolato 
• 100 gr di burro
• 2 mele 
• cannella
• 130 ml di latte
• 1/2 b di lievito per dolci 
• un pizzico di sale 
• succo di 1/2 limone 
• 2 cucchiai di scagli di cioccolato bianco 

per la glassa

• 100 gr di cioccolato bianco 
• 30 ml di panna 
• 30 gr pistacchi tritati

Procedimento 

Per prima cosa,togliete la buccia alle

mele e tagliatele a pezzettini piccoli che

bagnerete con il succo di limone, un 

cucchiaio di zucchero e cannella.

In una ciotola montate le uova con lo 

zucchero,unire il latte ,il burro fuso freddo, 

la farina setacciata con il lievito, il pizzico

di sale e le scaglie di cioccolato bianco. 

Prendete le mele,frullate i 2/3 riducendoli

in purea,aggiungetelo all'impasto insieme

all'altro terzo a pezzettini. 

Se volete,potete frullarle tutte.

Imburrate e infarinate una tortiera e 

versateci l'impasto, livellate bene,infornate 

a 180 gradi per 35 minuti. 

Fate sempre la prova stecchino prima di 

spegnere. 

Una volta cotta,spegnete e solo quando sarà 

fredda ,ricopritela con la glassa ed i

pistacchi tritati. 

Per la glassa,basta sciogliere a bagnomaria 

il cioccolato bianco con la panna e versarla

calda sulla torta.

Orecchiette al grano arso con crema di peperoni gialli e salmone affumicato

 

Una delle cose che mi piace fare è perdermi 

al supermercato,curiosando tra gli scaffali 

fino a trovare qualcosa che attragga la mia

attenzione. 

Ecco che ho notato e comprato queste 

orecchiette al grano arso, mi hanno colpito

per il loro colore,immaginandone già un

sapore sul rustico.

Arrivata a casa, mi son messa a pensare ad

un ingrediente dal gusto dolce da potergli

abbinare.

La mia scelta si è riversa sul peperone giallo 

che già da giorni,attendeva di essere cotto,

prima di andare a male.

Ho deciso di realizzare una crema delicata 

con esso,a cui ho aggiunto un tocco di 

sapidità con il salmone affumicato.

Il risultato,a dir poco sorprendente, tanto

dall'essere gustato piacevolmente,

forchettata dopo forchettata. 

Vi lascio ingredienti e procedimento per 

poter replicare quest'insolito e gustoso mix

di ingredienti. 

Ingredienti 

• 120 gr di orecchiette al grano arso 
• 100 gr di salmone affumicato
• 1 cipolla piccola 
• 1 peperone giallo grande 
• prezzemolo tritato 
• sale e pepe nero 
• 1/2 bicchiere di spumante 

Procedimento 

Mettete sopra la pentola con l'acqua 

salata, in cui cucinerete al dente le 

orecchiette al grano arso. 

In una padella,rosolate a fuoco dolce la

cipolla tagliata a pezzetti piccoli, unite

il peperone giallo,tagliato anch'esso a

pezzetti.

Aggiustate di sale e pepe nero a gusto.

Fatelo cuocere per circa 8 minuti, finché 

sia tenero, dopodiché frullate 2/3 del

peperone ,riducendolo in crema.

Al terzo rimasto in padella,unite il

salmone affumicato a listarelle ed il

prezzemolo tritato. 

Sfumate con lo spumante, ed una volta 

evaporato ,versate la crema di peperone 

e le orecchiette al grano arso al dente. 

Ultimate la cottura aggiungendo un po' 

d'acqua della pasta,se occorre.

Servitela e gustatela calda.

Buon appetito!!!🥰

Risotto con gli spinaci e pancetta

 

Quando iniziano ad abbassarsi le 

temperature,il corpo in automatico ha

bisogno di pietanze calde e cremose per

scaldarsi e coccolarsi.

Uno dei miei comfort food preferiti è il

risotto. 

Oggi ho fatto un tuffo nel passato,poiché 

da piccola lo mangiavo con gusto senza 

fare storie,il che succedeva raramente. 

Lo amavo proprio per la sua semplicità,

genuinità e dolcezza. 

Ho voluto aggiungere ai classici ingredienti 

la pancetta per dargli un tocco di sapidità .

Il risotto agli spinaci, piace a tutti,grandi e

piccini soprattutto se è cremoso e ricco di

parmigiano,che loro adorano. 

Io rimango del parere,che la semplicità 

ripaga sempre nel gusto .

Ingredienti 

• 200 gr di riso Carnaroli 
• 300 gr di spinacino fresco 
• 30 gr di trito (carota,sedano, cipolla)
• 2 cucchiai di parmigiano 
• 200 ml circa di brodo 
• sale e pepe 
• burro per mantecare 
• 80 gr di pancetta 

Procedimento 

In una pentola rosolate il trito misto con un

filo d'olio evo,versate il riso e fatelo tostare 

qualche minuto. 

Unite il brodo a coprire e fate cuocere 5 min.

Nel contempo, in una padella antiaderente

ben calda,sgrassate la pancetta,unite un filo

d'olio evo e gli spinaci freschi tagliati a pezzi 

Dopo qualche minuto, spegnete ed uniteli al

riso,aggiustate di sale e pepe nero ed 

ultimate la cottura. 

Una volta cotto,spegnete e mantecatelo con 

il parmigiano ed il burro .

Servite ben caldo e buon appetito!!!

Granola homemade

 

La colazione è il momento che preferisco di

più, dev'essere ricca e soprattutto golosa,per

questo motivo preparo sempre qualcosa il 

giorno prima,una ciambella, brioches croissants.

Tutto dipende dal tempo a disposizione,la

domenica prediligo quelli a lievitazione 

lunga,dato che si fa colazione in completo 

relax.

Ma durante la settimana, opto verso un'altra 

direzione più leggera,come biscotti o fette 

biscottate integrali oppure cereali vari.

La granola è una delle mie preferite grazie 

anche alla facilità nel prepararla in casa ed

è indubbiamente più genuina di quella in

vendita nei supermercati. 

Viene realizzata miscelando fiocchi d'avena 

con frutta secca e dissetante, acqua,miele o

sciroppo d'acero, olio,gocce di cioccolato 

fondente e null'altro. 

È buona in qualsiasi stagione, in estate nello

yogurt o latte freddo, in inverno un bel 

caldo e schiumoso cappuccino. 

A me piace anche,sgranocchiarla durante la

giornata,di quant'è buona .

Vi ho convinti a provarla?

Spero di si....buona colazione allora!

Ingredienti 

• 300 gr di fiocchi di avena 
• 50 ml di acqua 
• 70 ml di sciroppo d'acero 
• 100 gr di frutta secca (noci,nocciole mandorle) 
• frutta disidratata (io mirtilli rossi) 
• 2 cucchiai di olio di semi o cocco
• 1 cucchiaino raso di cannella 

Procedimento 

Versate in un pentolino, l'acqua con l'olio 

e lo sciroppo d'acero e fatelo scaldare senza 

bollire per circa 5 minuti finché diventa un

po' denso.

In una ciotola,mettete i fiocchi d'avena con

i mirtilli rossi e la frutta secca,versate a filo

i liquidi caldi ,la cannella e miscelate.

Rivestite la placca da forno con la carta e

versate i fiocchi su di essa ,distribuendola.

Fate cuocere a 200 gradi per circa 15 min.

Dopo 10 min ,sgranatela con una forchetta 

e poi ultimate la cottura. 

Treccia di panbrioche salato agli spinaci

 

I lievitati che passione!!!

Ogni settimana non posso esimermi dal 

realizzare un nuovo lievitato di forma e

gusto diverso. 

Le varianti sono un'infinità e quindi perché 

non sperimentarle tutte o quasi.

Oggi vi propongo,la mia treccia salata di

panbrioche agli spinaci. 

Un'idea sfiziosa per un'apericena tagliata a

fettine e servita con salumi o al posto del

pane per accompagnare con carne e pesce.

Se dovesse rimanere, basta conservarlo in

un sacchetto per alimenti e sigillarlo per 

bene,rimarrà morbida per giorni. 

Anche se ne dubito,noi che siamo solo in 3

ne abbiamo divorata metà di quant'è buona. 

Impastare è un antistress naturale e che alla

fine, nonostante i tempi di lievitazione, ti dà 

sempre grandi soddisfazioni. 

Aggiungere anche una nota di colore,lo

renderà ancor più bello e gustoso..

Ingredienti 

• 100 gr di farina di semola 
• 250 gr di farina tipo 1
• 50 gr di spinaci cotti
• 70 ml di latte tiepido 
• 15 gr di lievito di birra fresco 
• 10 gr di sale 
• 1 cucchiaino di zucchero semolato 
• 30 ml di olio 
• 1 uovo medio 
• semi di sesamo e papavero 

Procedimento 

In una planetaria o in una ciotola, versate la

metà della farina,unite il lievito sciolto nel 

latte tiepido ed il cucchiaino di zucchero .

Iniziate a lavorare l'impasto,aggiungendo 

gli spinaci cotti ridotti in purea,una volta 

amalgamati,versate l'uovo,la restante farina 

ed il sale.

Impastate energicamente l'impasto e per

ultimo unite l'olio, continuando a lavorarlo

finché verrà assorbito tutto.

Formate un panetto liscio ed omogeneo che

farete riposare fino al raddoppio. 

Trascorso il tempo,dividetelo in 3 parti 

uguali con cui farete tre cordoni.

Intrecciateli tra di loro,per formare una 

treccia che adagerete in una teglia rivestita 

da carta da forno. 

Fatela nuovamente lievitare per un'altra ora

Trascorso il tempo, spennellate con uovo e

latte oppure solo un po' d'olio e decorate con

pomodorini, semi di sesamo e papavero. 

Infornate a 200 gradi per circa 35 minuti.

Buon appetito!!